mercoledì 8 gennaio 2014

#69 - I concerti a maggio

Aspetto la primavera per muovermi verso il suono
Sono pigro
Spesso goffo
Soprattutto quando saluto le persone

Oggi c'è un sole caldo ma abbastanza distratto
Posso camminare nel prato senza sentire il suo battito sulla testa
E poi, se e perché non so, mi sono voltato
Il classico bicchiere in mano

Ma questa che entra con le ciabatte nel grande prato del concerto?
Abiterà dietro l'ingresso
Non credo, veste leggera, una scollatura dolce
Lei sa del suo piccolo seno

Poi si ferma, sembra guardi ma non so
E si toglie le ciabatte
L'arco del suo piede nudo tocca l'erba
Io so che è soffice, e fresca

Allora corre un po
Svolazza direi, penso ad una farfalla
Discreta, colori tenui, ma un sorriso forte
Ha i piedi brevi, nudi che affondano nell'erba dolce

Un piccolo inciampo, è goffa, ma elegante
Sembra cadere, resiste
Alza lo sguardo
Ha un trucco verde, penso ad uno smeraldo

Le porto le ciabatte
Per dirle "stai attenta non cadere, sarebbe un peccato"

Nessun commento:

Posta un commento