Suona greve il violino del giorno nuovo
Un ombra e il sussurro del mattino
Conosco il passo falso del primo tentativo
Incosciente, nel percorso della notte
Poi finisco a sera
Dietro muri a cui mi poggio per meglio stare
A guardare la Luna
Grande Enorme, una quiete che non conosco la Notte
Questo ciclo
Questa vita
Mi abbandona costringendomi a stare con lei
Niente ombre, solo dolori, niente gioie
Queste ombre, sembrano fatte per la luce della Luna
Aspetto la notte
Aspetto il sonno
Per non sentire
Arriva
E io non sono pronta
Mi ricorda che sono infelice
Lontano dalle leggi della natura
Allora il tempo
Allora il senso della vita
Non l'abbandono
Allora faccio un salto e cado
Felice di questo dolore sopra il ginocchio
battuto
venerdì 7 novembre 2014
domenica 2 novembre 2014
#117 - Amor Vincit Omnia
Tu
Tu posi a corpo nudo
La Musica per mano e a terra
Attorno viole, violini e scritti di suoni
Tu
Tu posi a corpo nudo
Inviti lo sguardo
Col tuo ventre scoperto ed il biancore delle membra
Tu
Tu posi a corpo nudo
Sfidi le licenze del morale
Mostri l'arco del piede che poggia a terra
Tu
Tu posi a corpo nudo
Cerchi il mio sguardo e inviti
Perdo la facoltà di non guardare
Tu
Ragazzo
Nascondi avanti il corpo nudo
La vittoria dell'amore sul vuoto
Tu posi a corpo nudo
La Musica per mano e a terra
Attorno viole, violini e scritti di suoni
Tu
Tu posi a corpo nudo
Inviti lo sguardo
Col tuo ventre scoperto ed il biancore delle membra
Tu
Tu posi a corpo nudo
Sfidi le licenze del morale
Mostri l'arco del piede che poggia a terra
Tu
Tu posi a corpo nudo
Cerchi il mio sguardo e inviti
Perdo la facoltà di non guardare
Tu
Ragazzo
Nascondi avanti il corpo nudo
La vittoria dell'amore sul vuoto
Iscriviti a:
Post (Atom)