lunedì 21 ottobre 2013

#43 - Le carezze

Dormivi che era quasi giorno
Mi svegliavo al suono delle tue palpebre chiuse
Al primo respiro pesante
Il mio occhio non poteva che posarsi sul tuo corpo

Racchiusa
Sempre disordinata e confusa
Capelli sparsi e pensieri spenti
Sempre troppo poco coperta per passarmi inosservata

Ti carezzavo i capelli ed il corpo
Il semplice gesto della mano per creare un confine
Dal quale non ti volevo far uscire
Una carezza delimitava il limite immenso

Le carezze me le davi da sveglio
Non credo mentre dormivo
In realtà non ho mai dormito con te
Soltanto ammiravo il tuo corpo trasceso dal tuo banale fisico

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