domenica 20 ottobre 2013

#41 - Lettera d'amore

Spezzerò un piatto in due parti
Te ne invierò una delle due
I corpi si separano
Ognuno torna l'individuo razionale che è in pubblico

La condizione umana che ci spetta è follia
Perché vidi in te lo specchio della mia stessa follia
Diedi il mio corpo nudo
Volgare è vendere il proprio pensiero intimo alla ragione dei più

Amore è stare nudi anche ebbri anche il pubblico
L'ebbrezza spezza le corde della ragione
Disvela il falso es che vorremo mostrare
In pubblico ti amerei di nuovo

Tengo stretta la metà del mio piatto spezzato
Confido che la follia torni a governare

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