domenica 2 marzo 2014

#95 - Taglio netto (l'anello)

Uscire all'alba
Che è ancora notte
Nel freddo dei mattoni neri
Marciapiede scuro, vetrine chiuse

Non voleva essere un taglio netto
L'ultimo sguardo dietro la porta
Ha detto tutto
Sapeva di niente

Ho fatto un sogno prima di partire
Eri tu che mi facevi l'amore
Oppure era vero
E mi davi il cuore senza testa

Perduti nel mare di ogni sera
Perduti sulla striscia della strada verso il sogno
Di un mare travestito di luce

Hai paura dei fantasmi
Parassiti sui divani
Parassiti sul tuo corpo fragile
Parassiti che ti chiedono mille lire

I tuoi serpenti, disegnati sui muri, vivi sui comodini
Continuano a chiamarmi
Ti ricordo le mie mani che non si fermano più
Il tuo corpo generoso, abbondante e le mie mani avide

Getto l'anello
Nel fango scuro
Getto il passato e il suo volto
Nel tuo cuore muore la mia idea assassina

Un taglio netto

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