martedì 25 marzo 2014

#103 - La vita in blu

Fissando la parete sul piede incerto del mattino
Fissando il pavimento sotto il suono del colore del vento
Ho fissato un telo bianco
Per colorarlo con la musica della mia anima

E' il mio tesoro
E' il mio ghiaccio sciolto dal cuore di anni fa che era gioioso
Sono sempre vicino ai miei colori
Loro sono dentro di me e mi sussurrano idee
Loro sono dentro di me e mi chiedono di uscire

Vivono sulla parete
Vivono sul telo fissato dal pavimento
Vivono fuori - dentro la mia testa
Vivono

Un giorno dentro la sfera ho visto il suo volto
Placido, semplice e sorridente
Ho visto il colore scendere le scale e prenderle la mano
Sono andati dietro in giardino coi fiori e le piante

Li ho sentiti suonare archi e dolci fiati
Li ho sentiti respirare il colore della terra fertile
Hanno gridato per la pioggia
Mi hanno mandato il senso di salvezza

Della vita in blu

lunedì 24 marzo 2014

#102 - Viaggio (notte)

Partire di giorno
Una meta certa
Verso una notte aperta
Un giusto brivido per me e per te

Eravamo in attesa di conoscere
Il dubbio di due persone
L'incantesimo di non sapere
Quanto il poco poteva essere molto

Dopo i baci appassionati
L'ape regina di un gusto fatto di lingue appassionate
Dopo gli abbracci fermi
La iena del sesso sperato e promesso

Torniamo che è notte
Facciamo l'amore verso il giorno
Siamo stanchi e soddisfatti
Dormi piccola, ti vorrei ancora sai di nuovo

Svegliato dalla voragine
Svegliato dalla tua presenza costante
Questo letto è troppo grande per una notte
Questo letto non è il mio letto

E ora dove vado ?
Domani passerà ma oggi il tuo frigorifero
Domani passerà il corvo nero sopra il mio balcone
Ma io sarò in questo letto che non è il mio

E di questo viaggio
Partito il giorno tornato all'alba
Questo vuoto fatto di chilometri
Come lo riempi ?

Sai solo dire aspetta ?
Sai solo dire magari domani?
E allora perché prendere il  mio tempo ?
Allora perché rubare i miei sensi ?

mercoledì 19 marzo 2014

#101 - T shirt

Il bus 13 ci portava a casa
Scivolavo sempre scendendo
Tu sicura balzavi a terra
Un centinaio di chili d'amore

Potendo pesarlo eri uno splendido amore
Potendo misurarlo eri un gioco semplice
Saranno stati i tuoi vent'anni
Sarà stato il progetto malizioso

Splendido amore
Perché mi ha fatto vivere in maglietta ?
Di giorno e notte, sempre in t-shirt
Erano le tue

Facevi l'amore in maglietta
E io ti odiavo
Uscivo sempre piano
Perché la t-shirt non è sexy


#100 - Vieni con me (grande città)

Accompagnami alla stazione.
Da sola ho paura
Vengo da una piccola città
E Milano mi sembra confusa

Vedi questi palazzi ?
Mi sembra tutto troppo grande
Una volta lui mi ha lasciato senza scarpe
In mezzo alla strada, mi sono seduta sulla banchina della metrò, non hanno voluto

Lei diceva sempre così
Non le piaceva Milano
La prendeva in giro Milano
Era un amore bellissimo

Io la portavo in stazione
Sempre triste
Però tornava sempre
E la prendevo in giro per il binario 22

Le davo un bacio e tenevo gli occhi incollati al treno
Come un deficiente
Uscivo e bevevo in mezzo alla gente
Mi guardavano strano perché era di mattina

L'ultima volta abbiamo cambiato stazione
Una piccola città
Non è più tornata
Ciao, ciao, tu torna a bere tra la gente


martedì 18 marzo 2014

#99 - Voce senza melodia

Fisso il mio frigorifero
Andrò ad ucciderlo fra un poco
Lui è sempre un bel ragazzo
Io una donna affascinante e mi sono rotta il cazzo di

Seduta, sembro immobile, penso di essere reale
I miei occhi hanno anche un profumo
I miei fianchi sanno di sesso
La mia gelosità per lui con una donna qualunque

Allora ascolto la mia musica
E c'è sempre la sua musica
La sua voce senza melodia
Il suo volto e i capelli lunghi

Lasciami andare almeno una volta
Lasciati andare
Non posso dormire ovunque
Per non pensare che potrei ascoltare il tuo sorriso

Lasciami dormire
Lasciami prendere il tuo volto e i tuoi che ridono dietro il casco
Buttala via la giornata
Buttati dentro il mio cuore


lunedì 17 marzo 2014

#98 - Il suono del mare

Quante volte ho guardato il mare
Anche da solo
Ora mi sembra di vederlo con te

Le nuvole
La brezza arriva dal mare
Un suono che sa di musica
Nasconde il bimbo dietro il niente

Il brivido dell'intimità mancata
Tu non volevi
Anche se eravamo soli
Davanti al Sole e al suo rumore

Allora ascolto, adesso solo
Il suono e la musica del mare
L'ebbrezza dell'onda sulla spiaggia
La noia felice del suono del tutto uguale

Mi godo la mia intimità mentale


domenica 2 marzo 2014

#97 - Cartolina

Seguendo il volto della tua cartolina
Dove hai scritto "prendimi"
Il percorso di pietra come dicevi
E la natura è gentile, col vento che mi volge il volto

In fondo al sentiero
Sotto il solito arcobaleno come mi hai detto
La tua casa di pietra grigia
Il tetto spiove e mi comanda lo sguardo verso il grande albero

Esci da sola
Non ti ho chiamato
Come il fumo dal camino, immagino il tepore dentro queste ossa umide
Come l'erba verde e tesa da un solo lato, sembra carezza sui miei passi timidi

Esci
Il giovane vestito leggero
Disegna il tuo corpo
Un piccolo seno e le mani tremano un po

C'è una striscia d'erba sul sentiero
Divide il lastricato grigio
Divide le mie mani dalle tue spalle
Unisce poi al termine la via con l'arrivo dietro l'arcobaleno dei tuoi occhi

Un colpo di vento
Capelli negli occhi
Una goccia sul viso
Un colpo di vento

Fatti stringere
Il vento ti ha già portata troppo distante
Fammi prendere forza dalle rocce dentro questa via
Non sei più cartolina, ma un paesaggio nel mio cuore

96 - Sogno acido (il mare)

Seduti in veranda
Sento il mare lontano
Dall'altra parte della strada
Colazione per due, signorina

I volti contratti dietro uno sguardo scompigliato
Il segno dell'amore dietro gli occhi fermi
Il segno della notte sulle mani tese
A piedi nudi per toccare il concreto del terreno

Muovi piano le spalle
Mostri senza paura i seni dietro il velo
Mostri senta volontà i tuoi occhi senza idea
Sai di sale ancora prima del mare

Sfiorarti una caviglia è come cadere nel vortice
Le mie mani cercano le tue e non sono mai ferme
Lasciami cadere, ci sarà sabbia per me
Rispetta il mio vuoto dopo la notte

Raggiungi il mare
Hai passi brevi
E il tuo corpo mi appare nudo
Come nella stanza nella notte

Il mare ti prende volubile
Sono da solo ma sento di essere tutti
E' troppo difficile immaginarti vestita
Come se tu fossi acqua come il mare

Adesso ti sogno
Il mio volto acido
Il mio cuore stretto tra la schiuma
Del mio mare che sogno

#95 - Taglio netto (l'anello)

Uscire all'alba
Che è ancora notte
Nel freddo dei mattoni neri
Marciapiede scuro, vetrine chiuse

Non voleva essere un taglio netto
L'ultimo sguardo dietro la porta
Ha detto tutto
Sapeva di niente

Ho fatto un sogno prima di partire
Eri tu che mi facevi l'amore
Oppure era vero
E mi davi il cuore senza testa

Perduti nel mare di ogni sera
Perduti sulla striscia della strada verso il sogno
Di un mare travestito di luce

Hai paura dei fantasmi
Parassiti sui divani
Parassiti sul tuo corpo fragile
Parassiti che ti chiedono mille lire

I tuoi serpenti, disegnati sui muri, vivi sui comodini
Continuano a chiamarmi
Ti ricordo le mie mani che non si fermano più
Il tuo corpo generoso, abbondante e le mie mani avide

Getto l'anello
Nel fango scuro
Getto il passato e il suo volto
Nel tuo cuore muore la mia idea assassina

Un taglio netto

sabato 1 marzo 2014

# 94 - Bambino

Nascosto dentro il sogno fuggito
Bambino viaggi dentro la scatole cartone
Se il  sogno non sarà per te
Arriverà un giorno lei

Se anche non sai cos'è il bene per te
Ci sarà lei per te e benedetta lei
Cieli densi e Sole a picco
Ci sarà lei per te e una sola volta basterà

Bambino
Sai che l'enorme cielo fatto solo di nuvole
Non si ferma dietro l'angolo dello sguardo
Cieli e cieli densi, persi in un sogno dentro riviste e immagini di donna

Bambino
Il sogno del mare
Il sogno di avere una idea
La paura della guerra

Bambino
Il sapore salato del mare
Il sapore della sua spalla salata
Non conoscevi il senso della pelle nuda

Bambino
Adesso dopo mesi e anni
Ricordi il sale di quel nudo
Ricordi il profilo del Sole all'Occidente

Il tuo sogno
E' ancora quello stesso mare
Vivo tutto come reale
Travestito di una finta allegria

Bambino
Lei è in viaggio
Sul crinale che da  Est porta ad Occidente
Fatti trovare

Bambino
Lei scolorirà dietro il colle più dolce dell'orizzonte
Aspettala appena dopo il meriggio
Sarà ancora salata e baciata dal Sole