venerdì 4 aprile 2014

#105 - Aveva

Nel quadro l'immagine sfuma svanisce
Corre fuori dallo sguardo
Troppo presto per me che guardo
Intravedo, comprendo, un gesto gentile e una voce sottile, elegante

Nel quadro l'immagine mi parla della madre
Nel quadro l'immagine mi dice di un figlio
Corrono via
Fuori dal quadro eppure li ho presenti

Quel quadro non lo mostra ma me lo ricorda
Un gesto gentile, una voce sottile, i modi popolari degli amici semplici
Un ciuffo di barba e la sigaretta come appendice delle labbra gentile
Amico, non sembravi fragile

Poi un giorno, nato dopo la notte
Mi ha mandato il punto che termina il periodo
Ho maledetto me per le mancanze
Ho maledetto la vita che tradisce

Adesso mi alzo, lo dico ancora
Adesso mi alzo e grido
Evviva !!! Sole che bruci, immensa truffa di vita
Brucia e sfuma queste lacrime

Mi manca la voce sottile
Lasciami in ombra

Nessun commento:

Posta un commento